giovedì, maggio 08, 2014

La Crisi

La crisi non è un cataclisma
La crisi non è la carestia
La crisi non è un'epidemia
La crisi siamo noi

martedì, agosto 20, 2013

Oytis manifesto


Ho fede nella giustizia, non come rispetto delle regole ma come fare ciò che in un determinato momento sia giusto.
Il problema è che l’uso del denaro come bene a se stante e non più come titolo per lo scambio di un bene o di un servizio.
Chi ha del denaro lo può vendere e chi non lo ha deve acquistarlo, ciò fa si che i capitali assorbano denaro come i buchi neri assorbono energia.
I concetti di: guadagno; reddito; pil, fanno si che ognuno di noi produce 100 sperando di ottenere 110, inevitabilmente qualcuno avrà 10 in meno.
La crisi che viviamo è una crisi di percezione (cito), il cibo che sprechiamo è più che sufficiente a coprire il fabbisogno di chi muore di fame.
La produzione di beni e servizi è oltre le necessità.

Riusciamo a sprecare energia e risorse ma avremmo tutte le possibilità di razionalizzare.